Tutte le ultime sul calciomercato della Juventus: le mosse in entrata e in uscita per completare la rosa voluta da Tudor.
Il calciomercato della Juventus è entrato nella fase più calda, con la dirigenza bianconera impegnata su più fronti per dare a Igor Tudor la squadra ideale. Dopo il ritiro in Germania e i primi test positivi, l’attenzione si sposta sulle trattative, perché il tempo stringe: il debutto in Serie A del 24 agosto si avvicina e le operazioni dovranno essere completate entro quella data.
Le priorità sono chiare: un rinforzo di spessore in attacco, un innesto di qualità a centrocampo e, solo in caso di opportunità favorevoli, un intervento in difesa. Ma per muoversi in entrata, serve prima concretizzare le cessioni già impostate.

Kolo Muani e i profili in entrata
Il nome più caldo resta Kolo Muani. La Juventus tratta con il PSG sulla base di un prestito oneroso da circa 10 milioni di euro, con riscatto fissato tra i 30 e i 35 milioni. L’accordo di massima esiste, ma resta da definire l’obbligo di riscatto, condizionato alle cessioni in uscita. Parallelamente, i bianconeri guardano al centrocampo: Matt O’Riley ha già mostrato apertura a un trasferimento a Torino, e le trattative con il Celtic restano in piedi. Più defilata la pista Jadon Sancho, che rappresenterebbe un investimento importante in caso di partenza di un big offensivo.
Le cessioni come chiave per sbloccare il mercato
Le uscite sono fondamentali per finanziare i colpi in entrata. Douglas Luiz, arrivato solo pochi mesi fa, potrebbe essere ceduto in caso di offerta significativa dall’estero. Anche Dusan Vlahovic resta al centro di rumors, con club di Premier League interessati. Nico González è un altro nome monitorato: la sua eventuale partenza garantirebbe liquidità e spazio salariale per gli innesti voluti da Tudor. Il direttore sportivo Damien Comolli è rimasto a Torino proprio per velocizzare queste operazioni, consapevole che ogni giorno che passa riduce il margine di manovra.
In casa Juventus, il calciomercato non è solo una questione di nomi, ma di tempismo e strategia. Con obiettivi chiari e tempi stretti, la settimana in corso può determinare gran parte della stagione: completare la rosa ora significa dare a Tudor la possibilità di partire con un gruppo coeso, pronto a competere fin da subito. Questa è la vera sfida della Juventus sul mercato.